La Repubblica Slovacca si trova nel cuore dell'Europa, a cavallo dell'estremità nordoccidentale dei Carpazi, e forma una barriera fisica tra le pianure della Polonia a nord e quelle dell'Ungheria a sud.
La spettacolare catena alpina degli Alti Tatra corre lungo il confine nordorientale con la Polonia.
Fino al 1918 la Slovacchia ha fatto parte dell'Impero Austro-Ungarico.
Dopo la prima guerra mondiale la Slovacchia si unì a Boemia e a Moravia, costituendo la Cecoslovacchia che durò solo fino al 1939.
Il 14 marzo 1939, poco prima dell'annessione della regione cecoslovacca dei Sudeti da parte della Germania, il Parlamento Slovacco dichiarò l'indipendenza.
Dopo la Seconda guerra mondiale la Slovacchia passò sotto la zona d'influenza sovietica, perse la sua indipendenza.
Venne infatti ricostituita la Cecoslovacchia, sebbene con la perdita dei territori della Russia Subcarpatica annessi all'Ucraina, durata fino al 1993.
Nel 1993 la Slovacchia si separò dalla Federazione cecoslovacca, costituendo una repubblica autonoma e indipendente a tutti gli effetti.
E' membro dell'Unione europea dal 1 maggio 2004.
L'umido clima continentale che caratterizza gran parte della Repubblica slovacca porta estati calde e piovose, inverni freddi e nevosi, e condizioni meteorologiche tendenzialmente variabili.
Città importanti sono tra le altre la capitale Bratislava, Košice, Žilina, Nitra e Banská Bystrica.